Dare il cuore a Dio
Testo: Proverbi 23:26
Che cosa significa veramente dare il cuore a Dio? Tutti noi abbiamo provato nel corso della nostra vita l’amore per una persona, ovvero l’abbiamo amata con tutto noi stessi, solitamente questo avviene la prima volta che ci si innamora e la cd “cotta o infatuazione” che ci prende in quel momento ci fa mettere da parte tutto il resto.
Questo tuttavia non corrisponde al “dare il cuore” a qualcuno, non nel senso della Scrittura; può capitare che un neo convertito sia assolutamente pervaso dall’amore per Dio, come in un’autentica infatuazione, e tuttavia questo non è ciò che Dio vuole veramente da noi… i neofiti, infatti, spece se in preda al cd “fervore religioso” sono spesso guidati da un fanatismo cieco che porta ad eccessi, ben lontani da ciò che Dio vuole da noi, ma piuttosto ci avvicina all’avversario di Dio, che ottenebra la mente al punto di fare ciò che è male agli occhi di Dio pensando in tal modo di servire Dio; cito ad esempio quelli che sono stati gli errori ed orrori dell’inquisizione medievale, delle cd “crociate” contro gli eretici e di tutte le guerre di religione che sono scoppiate nel corso della storia.
Allora cari fratelli in Cristo, dare il cuore a Dio, come ci chiede Dio Padre nel testo di Proverbi “Figlio mio, dammi il tuo cuore, e gli occhi tuoi prendano piacere nelle mie vie” è un invito dolce che un padre rivolge ad un figlio, affinché si avvicini a lui e si lasci guidare con amore paterno.
Il messaggio Cristiano è fondato sull’amore, proprio perché l’amore è il sentimento più grande, duraturo ed autentico che noi possiamo avere per il nostro prossimo, ma prima di tutto con Dio!
Dare il cuore a Dio vuole dire intessere con lui una relazione intima e profonda, che ci permette di vivere in costante comunione con lui, mettendo da parte timore di punizione e interesse, due stati che non dovrebbero mai esserci tra un credente e il Signore!
Dove c’è vero amore, come ci ha ben descritto l’Apostolo Paolo, si istaura un rapporto vero e sincero che esclude tutte quelle cattive abitudini che sono così diffuse nei rapporti mondani.
Amare Dio con tutto il cuore produce l’effetto “benedizione senza soluzione di continuità”! Ossia, chi dà il proprio cuore al Signore, lo ama con tutto sé stesso e condivide con il suo Santo Spirito la propria vita, si viene a trovare nella condizione perfetta del credente, ossia quella dove il primo posto nel cuore è preso dal Signore e non da uno qualsiasi dei beni mondani.
Il nostro cuore è piccolo e non c’è posto per tutto, ma se tale posto è preso da Dio, ecco che attraverso di esso ogni benedizione scorre nella nostra vita come un fiume in piena.
È come essere su un potente mezzo che sfreccia a 200kmh ma alla guida del quale c’è Dio stesso, il miglior pilota in assoluto, e per questo possiamo stare tranquilli!
Non così quando a guidare la nostra vita siamo noi, il nostro egoismo, la nostra superbia e supponenza: ben presto ci rendiamo conto che stiamo sbagliando strada e sbandiamo perché perdiamo il controllo…
Allora cari fratelli in Cristo, a chi volete dare il vostro cuore? A chi volete affidare la conduzione della vostra vita?
Dio chiama ciascuno di noi a compiere una specifica missione a cui ci ha singolarmente destinati, ma sta a noi accettare la sua offerta o meno;
se accettiamo la sua offerta e quindi mettiamo il nostro cuore nelle sue sapienti mani, allora la nostra vita proseguirà sicura, e quando qualsiasi pericolo si presenterà davanti a noi, lui ce lo farà evitare, vi farà sapere per tempo se la scelta giusta è girare a dx oppure a sx, se rallentare oppure accelerare… insomma cari fratelli in Cristo, se noi accettiamo Dio come nostro navigatore, il suo Santo Spirito ci guiderà su strade sicure… ora sta a noi decidere se dare a lui il nostro cuore o cercare altrove; facciamo la scelta giusta e non ce ne pentiremo.
Doniamo il nostro cuore al Signore, amiamolo con tutta la nostra forza e scopriremo che nulla potrà mai separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, il Suo Figliolo. AMEN
