Dedicare tempo a Dio

Testo: Ecclesiaste 3:1-8

 

La saggezza di Salomone è ben nota oltre i confini della Bibbia, e l’uso corretto del nostro tempo è sicuramente uno dei suoi consigli più saggi.

Usare bene il proprio tempo è fondamentale per ogni uomo che abbia coscienza di sé, proprio perché il nostro tempo su questa terra è limitato;

per quanto lunga possa essere la nostra vita, essa è sempre destinata a finire un giorno, e per di più, nessuno sa quanto quel giorno arriverà.

La Scrittura, infatti, ci insegna che nessun uomo o donna potrà oggi vivere più di centoventi anni: “Il SIGNORE disse: «Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l'uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni». (Gen: 6:3), ma questo è davvero il limite massimo a cui ben pochi arrivano;

parimenti la statistica ci dice qual è la vita media di un uomo o di una donna in un certo paese ad una certa epoca, ma proprio perché si tratta soltanto di una statistica, essa è un puro riferimento, e mai una certezza circa quanto durerà la nostra personale vita terrena.

Dunque, in qualunque modo vogliamo vedere la cosa, noi viviamo nell’incertezza più grande circa il tempo che abbiamo, ossia che ci rimane, da vivere.

Usare bene il nostro tempo è quindi fondamentale, perché è con esso, e solo con esso, che possiamo fare ciò che possiamo o dobbiamo fare quaggiù, dopo di che sarà il Signore che deciderà del nostro futuro.

Per un credente questo assunto è alla base della propria vita, o per lo meno dovrebbe esserlo, ma è sempre così?

La logica dovrebbe dirci che non avendo certezza circa la durata della nostra vita ed essendo essa soggetta al giudizio di Dio, la maggioranza del nostro tempo dovrebbe essere dedicata alla causa di Dio, invece per molte persone ben poco è il tempo e lo spazio che dedicano al Signore e al suo servizio.

Perché questo?

La maggioranza delle persone pensa che ci sia sempre tempo per queste cose!

Ecclesiaste ci insegna che c’è un tempo per ogni cosa, ma questo significa ben altro; non dobbiamo interpretare questo passo nel senso che per dedicarsi a Dio ci sia tempo, ossia pensano di poter ricuperare dei momenti con Lui più in là negli anni.

Troppi sono coloro che pensano che i giovani si possano divertire, quelli di mezza età debbano curare gli affari ed i vecchi soltanto si debbano dedicare alla religione.

Coloro che ragionano in questo modo sono davvero lontani dal Signore, nel senso che hanno compreso ben poco dell’insegnamento evangelico, poiché escludono Dio dalla loro vita attuale, quanto invece la Sua presenza è la fonte stessa di una vita prospera e sicura.

Dio, infatti, non ci ha creati “già anziani”, per dedicarci al Suo servizio soltanto quando noi pensiamo di non avere più nulla da fare in questo mondo e l’unica cosa che ci rimane è “salvare la nostra anima” per la vita futura;

Dio ci fa nascere giovani affinché noi cresciamo nella sua Parola e nel pieno vigore della nostra vita terrena, noi operiamo per la sua opera, in accordo alla sua volontà.

Allora Ecclesiaste ci dice che c’è un tempo per ogni cosa, ossia che in ogni tempo ci sono una serie di cose, o azioni, che noi siamo chiamati a compiere, con saggezza ovviamente, e che tra queste, la cosa più importante è proprio il tempo dedicato a Dio!

Il Signore è Colui che decide il nostro tempo, passato, presente e futuro, e quindi tanto più importante è il nostro tempo a Lui dedicato;

non siamo noi padroni del nostro tempo, dovendone rendere conto proprio al Signore, quindi non è solo quando pensiamo d’essere ormai giunti al termine dei nostri giorni terreni, dopo aver “sistemato tutte le vicende umane” che dobbiamo trovare il tempo per il Signore, ma ogni giorno della nostra vita, da quando siamo ancora bambini e ci rivolgiamo in preghiera al Signore nella nostra cameretta, a tutto il tempo della maturità operosa, per finire al tempo della nostra vecchiaia;

in ognuna di queste età dobbiamo trovare il giusto tempo per il Signore. E il giusto tempo equivale a mettere il Signore al primo posto, al centro della nostra vita, affinché sia la nostra vita stessa ad essere regolata e guidata dal Signore e possa quindi ricevere tutte le sue infinite benedizioni! AMEN