La natura di Dio
Testo: Giovanni 4:19-26
Dio è Spirito! Questa grande verità ancora oggi è mal compresa dalla maggioranza dei credenti, perché Gesù aveva grande difficoltà a spiegare questo agli ebrei del suo tempo, poiché ancora molti israeliti conservavano il ricordo del loro antico dio, ossia Yahweh, che non era un dio di spirito ma fatto di carne, che aveva mangiato e bevuto con Mosè e con gli anziani d’Israele quando con il suo kavod, ossia la sua nave, che ancora molti traducono con “gloria”, era sceso sul monte Oreb: “Poi Mosè e Aaronne, Nadab e Abiu e settanta degli anziani d'Israele salirono e videro il Dio d'Israele. Sotto i suoi piedi vi era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso” (Esodo 24:9-10).
Gesù però non è mandato da Yahweh, e questo lo possiamo capire dalla stessa Scrittura quando dice: “Nessuno ha mai visto Dio” (Gv 1:18) che non può smentire sé stessa, ma da quello che la Scrittura descrive invece come l’Altissimo, il Supremo Dio Creatore, che è l’artefice di ogni essere e che è Spirito.
Gesù vuol fare conosce Dio agli israeliti e in questo passo della Scrittura parla anche ai Samaritani, ma parla a tutti noi, perché ci invita a ricercare una comunione vera con il Dio creatore, una comunione spirituale, che bypassa tutte le tradizioni umane, che nel corso della storia hanno cercato di vedere e rappresentare dio in molteplici forme: dagli idoli di legno, pietra, alle le forze della natura, alla rappresentazione attraverso immagini d’ogni sorta e creatura.
Ci sono voluti secoli e secoli affinché Dio si manifestasse per quello che veramente è, e lo ha fatto attraverso l’incarnazione in Gesù Cristo!
Solo Gesù Cristo fattosi uomo è stato in grado di presentarci e farci conoscere Dio nella sua vera natura, e tuttavia ancora l’umanità non era pronta a comprendere appieno la sua natura, e così la Chiesa ha continuato per secoli a presentare Dio attraverso immagini pittoriche e leggi etiche, quando invece il Signore Gesù ha insegnato ai suoi discepoli quale doveva essere il vero rapporto tra gli uomini e Dio, e il Vangelo di Giovanni è tra tutti quello che più si avvicina a rivelarcelo.
Giovanni, infatti ci dice chiaramente che: “Dio è spirito; e quelli che l’adorano, bisogna che l’adorino in spirito e verità.”
La spiegazione che Gesù dà alla Samaritana supera e annulla tutto ciò che le religioni d’ogni tempo hanno insegnato, e insegnano, intorno alla natura di Dio. La risposta di Gesù è tale da essere completa, senza aggiunta di commenti: Dio è spirito! Egli non può essere rappresentato, in alcun modo.
Tutto ciò che è materiale, sia esso in cielo o in terra, fa parte della creazione di Dio, ma Dio è oltre e ovunque e non fa parte della sua creazione!
Il fatto che Dio sia Spirito non significa però che Egli sia astratto o intangibile, proprio perché Dio è dappertutto, dentro e fuori di noi, perché lo spirito non ha né limiti, né dimensioni, né confini.
Noi non vediamo il vento, ma ne avvertiamo l’esistenza e l’azione, così è dello Spirito di Dio, ossia dello Spirito Santo!
Allora cari fratelli in Cristo, impariamo a scoprire la presenza di Dio attorno a noi, ricerchiamo la comunione con Lui, rimaniamo in costante connessione con lo Spirito Santo, che parla al nostro spirito e si fa trovare a chi lo cerca, in spirito e verità! AMEN