Lascia fare a Gesù

E' possibile ascoltare la meditazione direttamente da questo link:

https://youtu.be/rT5i4iewCHo

Testo: Matteo 3:13-17

 

Cari fratelli in Cristo, molto spesso si crea un pericoloso conflitto tra noi credenti e il Signore: un conflitto causato dalla nostra debole fede da un lato e dal nostro desiderio di sentirci liberi e autosufficienti dall’altro; entrambi impedimenti che possono limitare anche sensibilmente l’azione dello Spirito di Dio in noi e attraverso di noi.

Il ritenere, anche inconsapevolmente, che Dio non sia in grado, non possa, o non voglia fare qualcosa, indebolisce la nostra fede in Lui fin quasi a farla venire meno;

lo stesso dicasi quando noi pensiamo di potere fare qualcosa da soli, o pensiamo di poterla fare persino meglio che non con l’aiuto di Dio.

Il peccato di Adamo è sempre in agguato, ci tenta ancora, sia pure a distanza di migliaia di anni, perché così come Adamo peccò, ribellandosi a Dio, pensando di poter diventare come Lui, ossia di poter agire autonomamente, avendone le capacità dopo aver colto il frutto proibito, allo stesso modo noi pensiamo di poter gestire in autonomia le scelte della nostra vita, senza consultare il Signore.

Questi due impedimenti sono sempre la causa dei nostri molti fallimenti, tuttavia, pur consapevoli di questo pericolo, molto spesso ritorniamo a cedere al desiderio di farci noi stessi “dio” in quanto a capacità ed autonomia nell’agire.

La ribellione al nostro Creatore quindi è sempre dietro l’angolo, e il diavolo se ne serve come una delle principali armi per indurci al peccato.

Per vincere questa tentazione non c’è che un modo; non c’è che una sola strada per giungere alla meta, e questa passa inevitabilmente per Gesù Cristo, per la fede che noi possiamo e dobbiamo riporre in Lui.

Gesù è venuto a sacrificare la propria vita quale prezzo di riscatto per l’umanità ribelle, e allo stesso tempo desidera manifestare la Sua gloria di fronte a tutti noi, ma per far sì che questo accada, noi dobbiamo lasciarlo operare nella nostra vita senza che ci siano impedimenti da parte nostra, ossia senza che noi, con la nostra poca fede o il nostro desiderio di fare da soli, in autonomia, impediamo a Lui di operare pienamente in ogni circostanza, in tutte le missioni che noi siamo chiamati a compiere per affermare la sua gloria.

Questo, cari fratelli in Cristo, significa che noi dobbiamo lasciare fare a Lui, dobbiamo evitare di essere noi stessi l’impedimento. Ogni resistenza, ogni opposizione, ogni desiderio contrario a quello di Dio, ci privano di quell’opera gloriosa che Cristo desidera compiere in ciascuno di noi.

Nel brano di oggi troviamo Gesù che si reca al Giordano per essere battezzato da Giovanni; con questo gesto Gesù riceve una sorta di riconoscimento, o investitura, per la sua missione da parte dell’ultimo Profeta del Vecchio Testamento (poiché come sappiamo Giovanni Battista è in realtà il Profeta Elia che è ritornato a tale scopo).

Giovanni però, pur sapendo chi era veramente Gesù, il Figlio di Dio fattosi uomo, in un primo momento resiste alla sua richiesta, sia pure in un gesto di umiltà e sottomissione: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?”

Gesù però gli risponde che: “Sia così ora, poiché conviene che noi adempiamo in questo modo ogni giustizia”, ossia ogni cosa deve essere fatta secondo il volere di Dio, e quindi nemmeno un Profeta come Giovanni deve impedire a che lo Spirito di Dio compia il suo volere.

Giovanni allora lo lasciò fare, e come conseguenza è scritto che: “i cieli si aprirono”;

Ora cari fratelli in Cristo, quando diamo libertà di operare allo Spirito Santo, le promesse di Dio scendono fino a noi, come è accaduto in quell’occasione, quando lo Spirito di Dio discese sopra Gesù a riconoscerne la missione voluta da Dio stesso.

Se anche noi lasciamo operare Dio, Lui manifesta ciò che è, e noi realizzeremo la Sua presenza nella nostra vita.

Nel brano è anche detto che “si udì una voce dai cieli”; parimenti se noi permettiamo allo Spirito di Dio di agire, la Parola sarà per noi fonte di forza, guida sicura, conferma e risposta ad ogni dubbio. Lasciamo dunque fare al Signore, lasciamo che egli operi nella nostra vita, lasciamo che Lui manifesti la Sua gloria in ognuno di noi. AMEN